Trail ad anello San Lorenzo della Costa - Pietre Strette - Felciara - Bocche - Olmi - Gave

Difficoltà | Bassa |
Durata | 4h 00' |
Lunghezza km. | 15,000 |
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Itinerario ad anello lungo ma adatto a tutti lungo alcuni sentieri del Parco di Portofino meno frequentati, con partenza da San Lorenzo della Costa, frazione di Santa Margherita Ligure.
San Lorenzo è collegato ai Comuni di Recco, Rapallo e Santa Margherita Ligure dai bus AMT o raggiungibile in auto con possibilità di parcheggio sotto alla chiesa. Nella frazione collinare è presente anche un bar e un ristorante.
Il punto di partenza dell'itinerario è a circa 500 metri dalla chiesa, seguendo la strada provinciale in direzione Genova, in località Violara dove, a sinistra, è stato posizionato il pannello del Parco.
Si sale la breve scalinata che poi gira a destra per passare dietro ad alcune abitazione e salire poi nel bosco costeggiando un agriturismo che ospita capre e singolari vacche highlander incuriosite dai passanti, in località Costa Ramezzana, e, sempre seguendo il segnavia FIE , si supera località Scogli Grossi, dove si cammina appunto su grosse pietre, raggiungendo così Portofino Vetta in circa 20 minuti.
Da qui si prosegue a sinistra sul sentiero principale oltrepassando prima Gaixella e poi località Pietre Strette (in questo tratto sono presenti due rubinetti di acqua potabile) e, al bivio, continuare a destra sul sentiero che offre qualche scorcio panoramico e in breve arriva in località Felciara, dove si gira a sinistra per attraversare un bel bosco e ritrovare il sentiero principale tralasciato prima (qui è presente un rubinetto di acqua potabile).
Ora si scende in direzione "Portofino mare" sul largo sentiero acciottolato fino a località Olmi (poco dopo la sbarra che limita il passaggio ai mezzi a motore), dove si seguono le indicazioni, a sinistra, per "Mulino del Gassetta" (punto di ristoro e museale).
Questo è un sentiero solitamente frequentato perchè è adatto a tutti e arriva a Nozarego attraversando ambienti diversi: prima la campagna con terrazze coltivate, uliveti, alberi da frutto, per scendere poi in mezzo a un castagneto e giungere in località Gave con un ultimo tratto caratterizzato da lecci e piante tipiche della macchia mediterranea. E non mancano alcuni punti panoramici, come in località Sant' Anna, dove sorge una piccola cappelletta.
Vicino alla chiesetta è presente anche un rubinetto di acqua potabile.
A Gave lasciamo il sentiero prima di arrivare alla chiesetta gialla, per salire nel bosco a sinistra e seguire per un tratto il Sentiero degli animali; superato un passaggio in ripida salita si arriva in località Il Frate, proseguendo in località Il Monte. Si sale ancora seguendo per un breve tratto il segnavia fino al bivio dove una palina indica a destra la località "Bocche", la prossima tappa del percorso.
Non c'è segnavia ma è impossibile sbagliarsi, il sentiero che si snoda nel bosco è ben tracciato e dopo un primo tratto in piano al bivio incomincia e, in circa 20 minuti, arriva ai piedi del Monte Pollone. Qui è possibile scegliere la scorciatoia a destra, segnata dal paletto indicatore, per raggiungere Bocche più velocemente.
Ora seguendo il sentiero principale a destra si ritorna a Pietre Strette, area attrezzata con tavoli, panche e rubinetto di acqua potabile, e seguendo lo stesso percorso dell'andata si scende al punto di partenza, a San Lorenzo della Costa in località Violara.
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Scheda tecnica
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