Cavi - Barassi - Sorlana - Monte Costello - Rocche di Sant'Anna - Cavi

Difficoltà | Media |
Durata | 4h 30' |
Lunghezza Km | 13,300 |
Segnavia | NON PRESENTE |
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Quest'itinerario ad anello permette di scoprire la zona collinare di Lavagna, attraversando borghi deliziosi e ambienti naturali diversi, per terminare con la spettacolare discesa verso le Rocche di Sant'Anna.
Il sentiero non ha segnavia, ad eccezione di alcune indicazioni scritte su pietre, bisogna quindi prestare attenzione.
Lungo il percorso non s'incontrano fonti di acqua potabile.
Il punto di partenza è Cavi di Lavagna (Cavi Borgo per la precisione), in Via Lungo Torrente Barassi dove, subito dopo la curva a destra inizia la scalinata "Cerreto".
L'inizio non è molto entusiasmante perche il sentiero sale in un bosco po' sporco, e subito dopo tra piante di Erica, Corbezzoli e Pini marittimi.
Si arriva presso un deposito edile dove si prosegue verso destra costeggiando l'autostrada per circa un centinaio di metri. Tramite un sottopasso la si attraversa e si sale ancora, ora con vista più aperta, passando vicino a qualche casa e attraversando, poco dopo, un vigneto ben tenuto, delimitato da un cancello anti cinghiale, che, voltandosi offre il primo scorcio panoramico della camminata.
Si continua per una ventina di metri sulla strada per riprendere poi il sentiero a salire che incrocierà altre volte la strada carrabile. Non ci sono segnavia, le uniche indicazioni si trovano scritte su alcune pietre poggiate per terra. Percorrendo la strada asfaltata fino in fondo a destra si arriva ad una sbarra che bisogna oltrepassare.
Dopo circa 50 metri dalla sbarra si scende a sinistra seguendo direzione S. Eufemiano. Il percorso nel bosco è ora molto piacevole e ben tenuto e conduce alla graziosa chiesa di S. Eufemiano. Un'area molto bella allestita con tavoli e panche in legno.
Si prosegue sempre nel bosco, fra saliscendi su un percorso facile e picevole (prestare attenzione in caso di terreno umido) fino ad oltrepassare un torrente che costeggia lungo muri a secco e uliveti ben tenuti.
Al bivio si prosegue dritti e si scende passando dentro il centro abitato di Barassi fino alla strada asfaltata.
Si svolta a destra e dopo circa 50 metri si scende in mezzo alle fasce e si costeggia sempre il muro di fascia sulla destra che porta nel bosco e dopo poco di nuovo sulla strada asfaltata (Via Barassi).
La si segue per circa 100 metri per abbandonarla nuovamente scendendo a sinistra (una pietra posata dalle "Pietre Parlanti" indica direzione Santa Giulia). Si percorre tutto il sentiero che sul finale, tramite una breve scalinata in pietra, porta su Via Pascolini.
Si rimane sulla strada asfaltata per circa 250 metri fino a individuare, a sinistra, una salita in cemento che si sviluppa lungo un ruscello; dopo 50 metri circa si prende una scalinata che sale e dopo aver costeggiato una casa privata prima e attraversato un vigneto privato subito dopo, arriva ad un gruppo di case che indica l'arrivo alla frazione di Sorlana.
Qui il percorso non è molto intuitivo: si presegue a sinistra lungo la strada afaltata fino a trovare, a destra, una scalinata che porta presso la fermata dell'autobus. Proprio qui di fronte parte il sentiero per il Monte Capenardo.
Si passa davanti alla chiesa di Sorlana e, svoltando a destra, inizia un percorso panoramico che attraversa fasce e rustici in pietra per poi rientrare nel bosco fino ad un bivio con un cartello (bianco e temporaneo) che indica direzione Sestri Levante. Si continua a salire fino ad arrivare su un piccolo poggio dove si trova indicazione "La Selva".
Anche qu il sentiero non è segnalato e bisogna andare a tentativi: procedere dritti e intercettare il sentiero che rimane sotto ad alcune postazioni di caccia (non bisogna salire verso la piana più aperta ma proseguire dritti nel bosco).
Poco dopo si arriva sul crinale dove si trovano le indicazioni per Monte Capenardo (salendo a sinistra).
Il nostro itinerario invece continua a destra in piano, dove si raggiunge un bel prato, nella piana che precede Monte Costello, attrezzato con panchina e tavolo in legno da cui si gode un bellissimo panorama, da un lato il Golfo del Tigullio e dall'altro le vallate circostanti.
Arrivati davanti a un cancello, si continua a sinistra per un centinaio di metri per svoltare poi a destra e prendere il percorso "Mimose", che scende lungo il clinale attraverso il bosco. Attenzione, questo è anche un percorso per mountain bike.
Si continua a scendere accompagnati da bellissimi scorci su Sestri Levante, seguendo , fino ad arrivare alle Rocche di Sant'Anna.
Qui si svolta a destra percorrendo il sentiero ben evidente che, attraversando e a volte percorrendo la strada asfaltata, porta, tramite una scalinata, a Cavi borgo, vicino al punto di partenza.
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Scheda tecnica