Trail ad anello Bargone - Monte Tregin - Tassani - Cardini

Un’escursione a piedi nella Val Petronio che unisce l’ascesa al panoramico Monte Tregin con la visita di tipici borghi dell’entroterra ligure, attraversando ambienti diversi.

La partenza è da Bargone raggiungibile dal casello autostradale di Sestri Levante seguendo la SS 523 fino a Casarza Ligure e poi proseguendo, a sinistra, su Via Bargone.
Nella piazzetta del borgo ci sono alcuni posti auto, un rubinetto di acqua potabile (l’altro si incontra a Tassani, quindi è consigliato fare rifornimento) e un pannello con tutte le indicazioni e i segnavia per proseguire a piedi nelle diverse direzioni.

Il nostro itinerario segue il segnavia FIE che indirizza, a sinistra, su Via delle Fragole, una piccola strada asfaltata che passa accanto alle ultime abitazioni di Bargone per continuare poi, a sinistra, e iniziare a salire lungo una mulattiera circondata da fasce coltivate.
La prima tappa del percorso, il Monte Tregin, domina dall’alto il paese.

In breve si entra in un bosco di castagni, attraversando una zona più umida in cui si supera agilmente il Rio Figallo, prima di proseguire su un sentiero ora circondato da pini e macchia mediterranea bassa e rada che permette di ammirare il panorama circostante.
Il sentiero sale per circa un chilometro, con qualche tratto più ripido, fino alla Sella dell’Incisa, punto d’incontro di diversi sentieri.

Per raggiungere la vetta si prosegue a destra, sempre guidati dal medesimo segnavia , seguendo il tracciato che, dopo aver attraversato un boschetto, continua su terreno roccioso dalla particolare colorazione rossastra determinata dalla presenza del diaspro, la roccia sedimentaria che caratterizza il Monte Tregin.

L’ascesa, pur richiedendo prudenza, non risulta particolarmente difficile e invita a fare delle brevi pause per ammirare lo scenario alle spalle, un assaggio della vista che si può godere dalla cima, dove si arriva con un ultimo strappo finale.

Il Monte Treggin (870 mt), con l’immancabile croce, è circondato da un contesto scenografico tra i più belli dell'Appennino Ligure, con un’ampia vista che abbraccia il Golfo del Tigullio, spaziando fino alla Corsica nelle giornate più terse, e le Valli Graveglia e Val d'Aveto, con le loro principali vette.
Inutile dire che è il posto migliore per la pausa pranzo.

Per scendere dal Monte si ripercorre lo stesso sentiero dell’andata fino alla Sella dell’Incisa, dove, questa volta, si prosegue diritti seguendo il segnavia .
Il tracciato entra per un breve tratto nel bosco per poi proseguire su uno stretto sentiero che, avanzando prevalentemente in piano in un ambiente più aperto, aggira il Monte Incisa e successivamente il Monte Bomba.

Questa parte del percorso è molto piacevole e varia perché alterna tratti aperti e panoramici a passaggi in un bel bosco di castagni dove sono ancora visibili i ruderi di antichi manufatti in pietra.

Man mano che si scende verso Tassani il terreno diventa più roccioso e arido con qualche albero sporadico. Giunti ad un bivio si tiene la sinistra per seguire il sentiero che passando tra campi coltivati conduce a Tassani, piccola frazione di Sestri Levante raccolta intorno alla Chiesa di Sant’ Anna.
Qui c’è un rubinetto di acqua potabile.

Superata la sede del circolo Acli, di fronte alla parrocchia, il nostro itinerario segue la SP 44 per un chilometro per visitare un altro piccolo borgo della Val Gromolo: Cardini.
Il sentiero per ritornare a Bargone si incontra, superata la chiesa, a sinistra, poco prima di entrare nel cuore del paese.

Si tratta di una larga strada sterrata, circondata da una lussureggiante vegetazione, che in falsopiano con qualche breve salita in circa 45 minuti arriva al bivio di Poggio Fontanin dove si svolta a sinistra e si prende il sentiero che in circa 20 minuti, passando in località Campo Albaro, porta a Bargone, permettendo così di chiudere l’anello.

Il nostro percorso GPS

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