Difficoltà | Alta |
Durata | 2h 50' |
Lunghezza Km. | 5,000 |
Segnavia | ![]() ![]() |
![]() ![]() ![]() | |
![]() |
Un itinerario insolito per salire sul Manico del Lume, seguendo antichi sentieri e tracciati panoramici.
Il percorso è consigliato solo ad escursionisti esperti per la presenza di alcuni passaggi su roccia e una parte di cammino su un antico sentiero, recuperato e pulito da un gruppo di volontari, ma non ufficiale. Si raccomanda di evitarlo con il bagnato che lo rende scivoloso.
La partenza è da Chignero, piccola frazione di Rapallo costituita da una manciata di case sparse e dalla chiesa, raggiungibile con i bus o con i propri mezzi (ridotta possibilità di parcheggio) in circa 10 minuti dal casello autostradale (Via San Pietro e al bivio, a sinistra, per località Foggia e continuare a salire).
Lasciando la chiesa a destra, si inizia salire seguendo per pochi metri la strada asfaltata per proseguire sulla mulattiera a sinistra e seguire il segnavia
Passate alcune abitazioni, si entra nel bosco e si sale camminando su un terreno pietroso e sconnesso che, in breve, attraversa un tratto più aperto, sempre in salita, che conduce in un punto molto panoramico, conosciuto dai locali come "la panchina" per la presenza appunto di una rudimentale panca in legno con vista su Rapallo.
Qui convergono tre sentieri, il nostro percorso continua diritto su un antico sentiero pulito e riaperto in tempi recenti che non ha segnavia.
Nella prima parte non c'è possibilità di sbagliarsi perchè la traccia è evidente e, comunque avanza diritta, quando si inizia a salire poi diventano molto utili i nastri rossi sugli alberi e alcune frecce. Dopo circa 30 minuti si giunge in località Sereu un poggetto caratterizzato da alcune rocce dove, sempre facendo molta attenzione alle indicazioni si sale in direzione del crinale (scendendo invece, a destra, si passa da quello che viene nominato "scoglio dell'ororlogio" e si scende a Montepegli).
La salita è ora ripida e diretta tra bassa macchia mediterranea e piante di erica. Raggiunto il crinale si continua a sinistra, seguendo ora il segnavia FIE , subito in salita per poi continuare in piano accompagnati dalla vista su Rapallo e il Promontorio di Portofino.
Si sale ora superando alcune roccette per arrivare ad un bivio: per salire sul Manico del Lume, bisogna affrontare un'ultima ripida salita che in 15 minuti porta sulla vetta, dove si trova una croce e una magnifica vista.
Se è una bella giornata è questo il posto migliore per la sosta pranzo.
Per il ritorno si ripercorre in discesa l'ultimo tratto percorso fino al bivio dove, questa volta, si prosegue diritti seguendo il segnavia
La discesa, circondata da un magnifico scenario naturale che abbraccia mare e monti, è spettacolare ma richiede molta attenzione e un minimo di preparazione per alcuni saliscendi su terreno roccioso, un passaggio attrezzato con catena e un tratto esposto; soprattutto con il bagnato, il terreno, per la maggior parte costituito da lastroni di roccia, potrebbe diventare scivoloso. Nella discesa si alternano anche passaggi nel bosco.
Arrivati nuovamente alla panchina, si svolta a destra seguendo il sentiero percorso all'andata per tornare alla chiesa di Chignero.
Sblocca, visualizza e scarica la traccia gpx diventando Supporter.
Scheda tecnica
- Durata
- Da 2h a 3h
- Lunghezza km
- 4 - 6
- Difficoltà
- Alta