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Il sentiero che dal centro di Zoagli sale alla piccola frazione di Semorile attraversando la Via dei Mulini, oltre alla bellezza naturale riserva un'inaspettata sorpresa agli escursionistiche lo percorrono per la prima volta: un'esposizione a cielo aperto di originali opere, per la maggior parte realizzate con materiali riciclati.
Incuriositi anche noi, come tante altre persone, abbiamo contattato l'artista per saperne qualcosa più.
Lei è Rita Tomasoni, che nel 2005 ha lasciato la Lombardia per trasferirsi in Liguria, in un angolo molto tranquillo di Zoagli immerso nel verde ma a due passidal mare, la Via dei Mulini.
Rita, completamente autodidatta, ha unito il suo interesse per i materiali ad una particolare sensibilità per il riciclaggio, come sottolinea lei "La discarica può attendere", trasformandoli in un'arte.
Prendono così vita tanti visi di curiosi personaggi, alcuni d'ispirazione etnica, che dal bosco scrutano e osservano con attenzione i passanti; sono il soggetto preferito dall'artista che per realizzarli utilizza la terraccotta e il legno, materiale che non fatica a trovare attorno alla sua abitazione. Accanto a questi, altri oggetti di uso comune rivivono una seconda volta, impreziositi da decorazioni fatte con il mosaico.
L'idea di esporre le sculture nel bosco inizialmente è stata dettata da un'esigenza di spazio, poi l'inevitabile interesse suscitato negli escursionisti, che si soffermano a fotografare e a chiedere informazioni, hanno dato lo stimolo a Rita di continuare a creare e ad arricchire il suo "Bosco delle Fate", che è diventato un' attrattiva del sentiero Zoagli-Semorile.
Per saperne di più vi rimandiamo alla pagina facebook Sculture di Rita Tomasoni.