Ekoe ci accompagna nelle nostre escursioni in maniera eco-sostenibile.

Generalmente la comunità degli escursionisti, amando la natura, è rispettosa dell'ambiente e attenta a non abbandonare rifiuti sui sentieri ma purtroppo non mancano le eccezioni e, ancora troppo spesso, ci imbattiamo in stoviglie di plastica, carte di barrette, sacchetti, lattine e quat'altro che spuntano tra il manto erboso.
Nel 2020 tutti dovremmo aver imparato che la plastica, materiale rivoluzionario che ha cambiato la nostra vita, impiega centinaia e centinaia di anni per decomporsi, causando enormi danni all'ambiente, agli animali e, di conseguenza, anche all'uomo.

E' di pochi giorni fa la notizia che in Sri Lanka un branco di elefanti, a causa della deforestazione, si è spinto a cercare cibo in una discarica a cielo aperto e l'ingestione di plastica, come ha confermato l'autopsia, ha causato il decesso di sei pachidermi.
Ma questo è solo uno dei tanti esempi che si possono portare a dimostrazione della dannosità della plastica.

Noi possiamo fare qualcosa? Ovviamente si!
 
Raccogliere i nostri rifiuti (e magari anche quelli lasciati dagli altri), quando facciamo attività all'aperto, e conferirli in maniera giusta negli appositi cassonetti per permettere il riciclaggio, un gesto elementare ma di estrema importanza, è il primo passo che tutti noi DOBBIAMO fare.
Il passo successivo: utilizzare prodotti biodegradabili e, soprattutto, realizzati con materiali naturali che li rendano compostabili, cioè se abbandonati nell'ambiente si degradano in tempi brevi (in ogni caso si raccomanda di non farlo) e può essere gettata tra i rifiuti organici per diventare compost.

Ma ATTENZIONE, non tutto ciò che è biodegradabile è automaticamente compostabile, per essere definito tale un prodotto deve avere i seguenti requisiti definiti dalla norma europea UNI EN 13432:2002.

  • in sei mesi si decompone almeno del 90% in un ambiente ricco di anidride carbonica
  • posto a a contatto con materiali organici per 3 mesi, il 90% del materiale risulta ridotto in frammenti inferiori ai 2 millimetri
  • presenta valori di pH e concentrazioni di metalli pesanti aggiunti, solidi volatili, sale, azoto, fosforo, magnesio e potassio entro limiti stabiliti
  • non ha effetti negativi sul processo di compostaggio.


Tutte caratteristiche che ritroviamo negli articoli realizzati dall'azienda italiana Ekoe.

Ekoe, nata nel 2011 come associazione ambientale, negli anni è cresciuta e si è ampliata diventando un'azienda ben strutturata creatrice del primo marketplace di vendita online di articoli plastic free, monouso, ecologici e sostenibili.
Noi abbiamo scoperto questa virtuosa realtà cercando delle cannucce compostabili, poi soddisfatti dell'acquisto abbiamo testato anche altri articoli utili per le nostre attività all'aperto, come tovaglie, tovaglioli, piatti, bicchieri, posate e contenitori vari ma la loro offerta è molto più ampia, spaziando dai prodotti per l'igiene ai sacchetti alle insalatiere.

Tutti gli articoli offrono la stessa funzionalità dei loro corrispondenti in plastica ma con grossi benefici per il nostro Pianeta. Per esempio, nel nostro zaino non mancano mai, insieme alla borraccia termica, i bicchierini da caffe per condividere con i nostri compagni di avventura una dolce pausa, magari davanti a un paesaggio mozzafiato, e possiamo confermare che quelli prodotti da Ekoe resistono all'alta temperatura del caffè, sono inodori e non alterano il sapore della bevanda, con il vantaggio di poter essere gettati nell'umido per diventare fertilizzante per il terreno.

Se anche voi volete contribuire ad abolire l'uso della plastica derivata dal petrolio, visitate il sito di Ekoe